2015: anno nuovo, propositi vecchi.

Chi di voi non ha già iniziato a pensare alla lista degli innumerevoli buoni propositi da realizzare nel 2015? Vi capiterà sicuramente di sentirvi euforici, mentre pieni di energia e convinzione esclamate frasi del tipo: “ Quest’anno seguirò la dieta, andrò in palestra almeno un’ora al giorno, non litigherò più con i miei colleghi, smetterò di fumare, imparerò una nuova lingua e farò il giro di Marte..”

Con il nuovo anno quanti buoni propositi vengono formulati e quanti in realtà, vengono seguiti e realizzati con successo? Nonostante l’entusiasmo iniziale infatti, la maggior parte di noi, non è in grado di portare a termine gli obiettivi che si è prefissato, con la motivazione che via via sfuma durante le prime settimane di Gennaio e per poi ritrovarsi immancabilmente a fine anno con la sensazione di aver mancato il bersaglio un anno in più.

Questo accade perché, molto spesso, teorizziamo tanti buoni propositi, ma non tutti risultano essere effettivamente realizzabili.

Pensare di cambiare in modo radicale e troppo in fretta le “cattive” abitudini è controproducente. Voler ottenere tutto e subito, non è possibile, specie con obiettivi importanti e ambiziosi. Quello che ci vuole davvero è una motivazione costante e duratura, che vi permetta di superare gli inevitabili momenti di pigrizia e di sconforto, oltre agli imprevedibili eventi che la vita riserva e che ostacolano il raggiungimento di un obiettivo.
E’ quindi fondamentale un piano d’azione concreto a lungo termine, basato non sull’impulsività ma sulla razionalità.

Poiché ciò che possiamo fare, è agire solo sulle variabili interne che ostacolano la realizzazione dei nostri obiettivi, vogliamo mettere in evidenza 3 utili suggerimenti per far si che un buon proposito non rimanga tale, ma venga portato a termine con successo e si trasformi concretamente in un abitudine da seguire durante tutto l’anno.

Avere un proposito realizzabile e un piano d’azione concreto. Non riuscire a portare a termine con successo un buon proposito a volte dipende dalla natura del proposito in sé e/o dal piano d’azione che si decide attuare. Ad esempio, se il vostro proposito è quello di riuscire in un mese ad imparare l’arabo per ottenere una certificazione, ma non avete mai preso lezioni, come pensate che il vostro obiettivo possa essere realizzabile con successo? Allo stesso modo se il vostro proposito si limita ad essere “Voglio imparare l’arabo” ma a questo non segue un dettagliato e concreto piano d’azione (organizzazione,durata e frequenza delle lezioni) come potete immaginare di portare a termine il vostro proposito che, seppur buono, risulta essere troppo vago? Primo suggerimento quindi da seguire mentre scrivete la lista dei vostri buoni propositi, è quello di accertarvi che ciò che volete raggiungere sia un obiettivo non solo chiaro, ma anche realizzabile e che sia accompagnato da una lista di azioni che vi permetteranno di arrivare con successo, fino in fondo al vostro obiettivo.

Concentrarsi su pochi buoni propositi. Per far si che un buon proposito si trasformi in un risultato, è necessario che vi concentriate solo su quelli davvero importanti per voi.

“Chi troppo vuole nulla stringe”
Proverbio popolare

la saggezza popolare aiuta anche nella formazione e nella crescita personale. Nel libro Volere è Potere di Baumeister e Tierney (Volere è Potere – Roy F. Baumeister & John Tierney – Avallardi Editore), viene messa in risalto la necessità della mente di concentrarsi su poche cose per evitare la perdita di disciplina. Quando vogliamo troppe cose non riusciamo a mantenere l’autocontrollo necessario per compiere le azioni necessarie, finendo per procrastinare e rimandare i passi programmati.
Ecco perché una lista con troppi propositi rischia di diventare un auto-sabotaggio. Scrivetene pochi ma importanti e lavorate su uno per volta.

Procedere per piccoli passi. Se il vostro proposito è quello di dimagrire e raggiungere così il peso forma, procedete per piccoli passi. Abbiamo già risposto alla domanda “Perché non riesco a dimagrire?“. Piuttosto che sottoporvi ad una dieta drastica, riducendo al minimo le quantità di cibo giornaliere, iniziate seguendo una sana alimentazione ed evitando il cibo spazzatura. Invece di imporvi da subito un allenamento troppo duro in palestra, iniziate dedicandovi a un po’di semplice attività fisica durante tutta la settimana e procedendo per piccoli passi, aumentate pian piano la frequenza e l’intensità del vostro allenamento.
Questo approccio vale per qualsiasi altro proposito voi vogliate portare a termine con successo: non pretendete di ottenere tutto e subito. I risultati richiedono tempo e la costanza, la determinazione e il massimo impegno ripagano sempre con grandi soddisfazioni.

E voi come pensate di affrontare il nuovo anno? Quali sono i vostri buoni propositi per il 2015? Fatecelo sapere nei commenti, a noi non resta che augurarvi un fantastico 2015 ricco di amore, sorrisi e felicità!