Paura di parlare in pubblico: 3 strategie per superarla

Come affrontare e superare correttamente la paura di parlare in pubblico attraverso strategie e consigli pratici.

Da attore ho sempre gustato l’adrenalina che scorre nel corpo pochi minuti prima di salire su un palcoscenico. C’è quell’inconfondibile mix di paura e voglia di far bene che mi ha sempre entusiasmato.
Ognuno poi ha i suoi riti scaramantici ma quando si parte capisci che in fondo puoi solo contare su te stesso e su quello che ti è servito per essere la persona che sei.

Per molte persone parlare in pubblico è motivo di forte ansia e, in rifermento ad alcuni studi, la paura del public speaking sembrerebbe essere seconda solo a quella della morte.
La sensazione di ansia diventa spesso incontrollabile già da 24/48 ore prima, raggiungendo il culmine nei pochi attimi precedenti la propria performance.

Che siate aspiranti attori, manager in carriera, formatori, professori o studenti, la capacità di gestire e tenere a bada la vostra emotività è quanto di più funzionale possiate apprendere per il vostro successo.
Come fare dunque in pratica per controllare la paura di parlare in pubblico?

Paura di parlare in pubblico? Prepara il discorso

Non c’è niente di più rischioso di andare a casaccio parlando del più e del meno.
Preparate sempre i vostri speech ponendo attenzione alle seguenti domande:
– cosa andrò a comunicare?
– quali argomenti esporrò e in che ordine logico?
– quale valore aggiunto posso offrire alla platea?
Ricordate che chi vi ascolterà vorrà portarsi via qualcosa. Che sia un solo concetto o una sola riflessione, ciò che i vostri ascoltatori si porteranno a casa sarà determinante.
Impegnatevi quindi nel trovare il valore aggiunto delle vostre presentazioni e soprattutto ripassate bene gli argomenti che esporrete.
Molto spesso una buona sicurezza sul contenuto si riflette in una maggiore tranquillità emotiva.

Paura di parlare in pubblico? Prepara bene i primi 3 minuti

Quasi sempre, superati i primi 3 minuti in cui si prova un certo imbarazzo, la nostra mente si rilassa e comincia a fluire nel discorso, permettendoci di godere del resto dello speech.
Sfruttate dunque questa indicazione per concentrare la vostra attenzione sui primi 3 minuti.
Preparate esattamente il discorso in questo tempo, cercando di anticipare ciò che direte, come vi presenterete e cosa farete.
Provate a simulare proprio questi momenti iniziali, allenandovi magari davanti allo specchio a mantenere una postura eretta mentre raccontate le primissime battute della vostra presentazione.

Paura di parlare in pubblico? Visualizza il successo e rilassati

Molta dell’ansia da public speaking, deriva da errate costruzioni mentali che proiettiamo incessantemente prima della reale esperienza.
È incredibile con quale dovizia di particolari ci immaginiamo di balbettare e vacillare davanti a una folla inferocita che reclama il nostro sangue..
Questi “film” mentali non fanno altri che porci in una condizione psico-fisica deleteria per il nostro benessere, aumentando la produzione di cortisolo e generando un vortice incontrollabile di ansia.
È dunque il caso di dire STOP.
Cominciate a visualizzare voi stessi sicuri e rilassati, completamente padroni di ciò che accade, mentre continuate a raccontare con tranquillità il vostro discorso potete notare come il pubblico sia attento e incuriosito dalle vostre parole.
Aggiungete a questo meraviglioso film della rilassante musica di sottofondo, potrebbe essere un pianoforte che vi infonde calma e serenità mentre proseguite nello speech.
Ora immaginate di aver finito il discorso e di ricevere innumerevoli apprezzamenti da parte della platea, tutti si complimentano con voi per la meravigliosa presentazione, e vengono a stringervi la mano.
Visualizzate e godetevi il vostro successo, la nostra mente non distingue un’esperienza reale da una vividamente immaginata.

Per concludere ricordate che come tutte le cose anche la capacità di parlare in pubblico va esercitata, e più vi abituerete a farlo, più vi troverete a vostro agio.