Team building aziendale e business.

Come si può fare un ottimo team building aziendale? Uno degli aspetti più rilevanti nel successo di un’organizzazione, sia essa professionale o di altra natura, è senza dubbio la capacità di collaborare e di mantenere un equilibrio dinamico tra gli attori che ne compongono il sistema. Se da un lato, infatti, il talento individuale si caratterizza come elemento portante di una squadra di successo, dall’altro l’affinità, l’intesa e la fiducia reciproca permettono di incrementare le prestazioni e di sfruttare ben più risorse di quelle che ogni singolo membro del team potrebbe mettere in campo.

“Uno per tutti tutti per uno”

I tre moschettieri – A. Dumas

Questo effetto dirompente del talento congiunto e potenziato, è affascinante e permette alle organizzazioni di cui sopra di ottenere risultati straordinari.
Nel mondo aziendale si parla spesso di “Team Building”, parola che letteralmente indica costruzione di un gruppo. Oggi in questo articolo voglio raccontarvi una metafora molto significativa, che può offrire spunti e idee per lavorare con successo alla costruzione di un team affiatato e coeso.

Team Building Aziendale: il dilemma dei porcospini

Con “Il dilemma del porcospino” Schopenhauer, indaga uno degli argomenti più critici e più discussi al mondo, su cui autori diversi hanno proposto infinità di teorie: le relazioni umane.

“Una compagnia di porcospini, in una fredda giornata d’inverno, si strinsero vicini, per proteggersi, col calore reciproco, dal rimanere assiderati. Ben presto, però, sentirono le spine reciproche; il dolore li costrinse ad allontanarsi di nuovo l’uno dall’altro. Quando poi il bisogno di scaldarsi li portò di nuovo a stare insieme, si ripeté quell’altro malanno; di modo che venivano sballottati avanti e indietro tra due mali, finché non ebbero trovato una moderata distanza reciproca, che rappresentava per loro la migliore posizione.”
Questo passaggio molto bello, tratto da Parerga e Paralipomena di A. Schopenhauer, mette in risalto l’importanza di individuare la migliore distanza reciproca tra le persone, per un buon Team Building Aziendale. Questa metafora, infatti, sembrerebbe descrivere perfettamente la necessità di una comunicazione calibrata e che tenga conto degli spazi di ogni elemento del sistema.

Quali sono gli insegnamenti più importanti mutuabili nel Team Building Aziendale? Come si può aiutare una squadra a collaborare e muoversi in sinergia aumentando esponenzialmente il talento di ogni singolo attore coinvolto?

Obiettivi condivisi per un buon Team Building Aziendale

Tra gli aspetti fondamentali di un buon team building aziendale c’è senza dubbio la forte condivisione degli obiettivi. Come uno stormo migratore che muove in perfetta sincronia verso mete comuni, così un gruppo di lavoro o una squadra affiatata ha la necessità di stabilire, condividere e appassionarsi agli stessi obiettivi.

Tra i grandi limiti al successo di un team vi sono, infatti, la poca chiarezza d’intenti o lo scarso interesse di alcune persone a quelli individuati come prioritari. Un obiettivo deve necessariamente entusiasmare tutti coloro che si appresteranno a operare per raggiungerlo. Immaginate una squadra di corsa a staffetta in cui, invece di correre tutti per la vittoria, ci fossero atleti che passeggiano per la pista. In poco tempo si creerebbero delle divisioni interne difficili da tamponare. Un buon Team Leader si impegna anzitutto a definire obiettivi di squadra che tengano conto degli obiettivi individuali.

In concreto: per il Team Building Aziendale di successo è importante fermarsi a definire obiettivi concreti, condivisi e che entusiasmino tutti gli attori coinvolti nel processo.

Team Building Aziendale: fiducia e rispetto

Per certo il rispetto e la fiducia sono tra i valori portanti di un team di successo. Questi pilastri si ergono a sostegno del lavoro di squadra, lasciando a ognuno la sensazione di collaborare con persone di cui si fidano e che, allo stesso tempo, riconoscono valore a tutti.

Avere fiducia nei propri mezzi è decisivo, così com’è importante che si abbia fiducia nei mezzi e nel potenziale di chi lavora con noi. Ecco perché nel team building aziendale non basta l’autostima, serve necessariamente “Out-stima” (ok, il termine non si trova sul vocabolario ma rende l’idea!), la stima cioè del talento dei colleghi.

Per rispettarsi è dunque primario avere stima degli altri e non solo: è bene prestare attenzione alla propria comunicazione che, nella maggior parte dei casi, diventa l’elemento scatenante di malintesi e discussioni.

Quando i membri di un team si conoscono da tanto tempo, infatti, subentrano routine e abitudini che rendono difficoltoso l’ascolto, profilando la possibilità che si diano per scontate molte cose. Conoscersi bene rende insidiosa la comunicazione efficace.

In concreto: Per un buon team building aziendale è importante condurre il team a riconoscere il talento degli altri e a rispettare gli altri membri comunicando sempre in maniera attenta e sincera.

Team building aziendale e il rispetto degli spazi.

Oltre al rispetto e alla fiducia, necessario per portare al successo un team, come nel dilemma dei porcospini, anche tra gli esseri umani è necessario rispettare lo “spazio” individuale. Naturalmente non parlo di uno spazio fisico, bensì di un’ideale bolla di valore all’interno della quale si muovono i collaboratori. In questa bolla si trovano diversi elementi: la sensibilità individuale, la visione del mondo, le radici culturali, i valori sociali, il talento e così via. Quando tutti s’impegnano a rispettare questo spazio, si crea il terreno fertile per il lavoro di squadra fluido ed efficace.

Per una buona comunicazione nel team building aziendale è decisivo che le persone non invadano quest’area personale, sforzandosi di accedere a una forma di pensiero meno egoistica e più sistemica.

In concreto: per un efficiente team building aziendale costruite un clima di serenità e comunicazione, aiutando i membri del team a condividere le proprie idee e i propri valori.

Conclusioni

Come esseri sociali, siamo interconnessi a una rete sociale che ci influenza e che guida i nostri istinti. La coesione e l’accettazione di un team permettono di espandere il singolo talento verso nuove dimensioni più potenti. Costruire relazioni efficaci è necessario e complesso, per questa ragione una comunicazione basata sul rispetto degli spazi altrui e dei propri è il primo passo per muoversi verso il miglior team building aziendale.
Consiglio la lettura del libro Effetto porcospino. Il segreto per costruire team eccellenti.